Rewoolution è il brand di activewear del Gruppo Reda dedicato a chi ama fare sport nel pieno rispetto della natura.
100% Made in Italy, l’abbigliamento Rewoolution si fa portavoce di una rivoluzione che vede i codici dell’abbigliamento sportivo fondersi con le esigenze di uno stile quotidiano e alla moda.
Durante l’attività fisica, in montagna o in città, ogni sfida va vissuta con stile.
Dal 1865, Reda è sinonimo di eccellenza Made in Italy, di ricerca della qualità e di continua innovazione.
Dall’esperienza dell’ufficio stile e ricerca Reda nasce Rewoolution, collezione di abbigliamento tecnico pensato per lo sport e per il tempo libero: una nuova generazione di prodotti in grado di unire un elevato livello di prestazioni tecniche, la qualità e l’eccellenza di una produzione italiana, nel pieno rispetto ambientale.
I tessuti Rewoolution sono prodotti interamente in Italia, negli stabilimenti Reda, a Croce Mosso, sulle colline del biellese con tecniche di lavorazione che si tramandano da oltre 150 anni e un processo tracciabile e trasparente, per garantire un tessuto di altissima qualità, dichiaratamente Made in Italy non solo nello stile ma anche nella cura dei dettagli.
Il forte legame con il territorio è uno dei tratti distintivi di Reda, una vocazione che nasce dal profondo rispetto per una tradizione artigianale secolare e che si traduce in un prodotto di eccellenza italiana nella sua forma più autentica.
Quella della lana è infatti una cultura profondamente radicata nella manualità degli artigiani locali che da sempre contribuiscono al successo dello storico lanificio.
Sotto alla guida della famiglia Botto Poala, e grazie a una passione tramandata di generazione in generazione, Reda ha saputo trarre la propria forza dalla specializzazione artigiana degli operai del biellese così da produrre un tessuto unico e di superba qualità. Vestire un tessuto Reda significa scegliere l’eccellenza Made in Italy, privilegiando l’eleganza dello stile e la qualità delle materie prime.
Dall’amore per il territorio e dal profondo rispetto per le sue risorse nasce l’impegno di Reda nella valorizzazione delle persone e nel rispetto dell’ambiente. Il legame con il territorio è forte, così come la consapevolezza che la qualità della produzione debba andare di pari passo con la salvaguardia ambientale.
L’attenzione verso il tema della sostenibilità è alla base di tutti i processi di Reda e questo impegno si traduce con l’impiego di energie rinnovabili, l’utilizzo di processi virtuosi di riciclo e riduzione delle emissioni, l’abbattimento dei consumi d’acqua, la gestione diretta di tutta la filiera produttiva, la formazione della forza lavoro e il continuo aggiornamento tecnico degli impianti.
Dagli innovativi impianti fotovoltaici ai sistemi di filtrazione dell’acqua, fino al rigoroso monitoraggio di ciascuna operazione all’interno del proprio stabilimento, Reda dà prova ogni giorno del suo impegno nel campo della sostenibilità e si fa portavoce di un’innovazione continua, basata sul rispetto delle risorse, degli individui e dell’ambiente.
A dimostrazione del suo storico impegno nel campo dell’innovazione sostenibile, Reda ha ottenuto numerose certificazioni. Tra queste la certificazione B Corp e la Certificazione EMAS.
Reda è il primo lanificio a ciclo verticale in Europa a ottenere la certificazione EMAS che assicura non solo il pieno rispetto degli standard legislativi ma anche il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali.
EMAS è il sistema comunitario di eco-gestione e audit (acronimo di Eco-Management and Audit Scheme), a cui possono aderire volontariamente le imprese e le organizzazioni, sia pubbliche che private, aventi sede nel territorio della Comunità Europea o al di fuori di esso, che desiderano impegnarsi nel valutare e migliorare la propria efficienza ambientale.
La registrazione EMAS indica
la conformità di un’impresa o di un sito a quanto disposto
dal Regolamento Europeo n.1221/2009.
Questo regolamento mira a favorire una gestione più razionale degli
aspetti ambientali delle organizzazioni sulla base non solo del
rispetto dei limiti di legge, ma anche:
¥ del continuo miglioramento delle proprie prestazioni ambientali;
¥ dell’attiva partecipazione dei dipendenti;
¥ della trasparenza con le istituzioni e il pubblico.